Una delle cose più sottovalutate in una strategia di marketing è l’analisi dei risultati. In modo gratuito, grazie a questa azione, potrai capire dove agire e migliorare l’efficacia del tuo sito web e delle tue campagne pubblicitarie, aumentando le vendite.
In questo articolo avrai la possibilità di scoprire 5 analisi da fare nel tuo e-commerce per migliorare drasticamente i risultati.
Facciamo una piccola premessa.
Per compiere questo tipo di analisi c’è bisogno di uno strumento gratuito che molti hanno installato nel proprio Ecommerce.
Sto parlando di Google Analytics.
Se vuoi scoprire se questo strumento è installato nel tuo sito web devi:
- chiedere al tuo webmaster (cioè chi vi ha creato l’ecommerce);
- o installare un’estensione di Google Chrome chiamata Tag Assistant (link), andare nel tuo sito web, premere in alto a destra sull’icona, premere su Enable e poi ricaricare la pagina. Se premiamo di nuovo su Tag Assistant, dovresti trovare la dicitura “Google Analytics” verde o blu.

Se invece questo strumento non è ancora installato devi correre subito ai ripari !
Se non hai nessuno a cui rivolgervi, siamo a disposizione. Puoi contattarci tramite il form di questa pagina.
Bene ora possiamo vedere quali sono le 5 analisi da compiere per ottimizzare ed aumentare le vendite del tuo ecommerce.
N.B. Per fare le seguenti analisi bisogna avere un minimo di 3/6 mesi di storico di dati.
1. TEMPO MEDIO DI PERMANENZA
La prima analisi da compiere è quella riguardante il tempo medio di permanenza di un utente nel tuo ecommerce.
Dalla nostra esperienza possiamo affermare che un tempo ottimale per una landing page (pagina singola) è di 30” secondi, per un sito web/ecommerce a più pagine è più di 1 minuto.
Se il tuo ecommerce è sotto queste soglie i problemi possono essere due:
- se stai facendo delle campagne pubblicitarie queste potrebbero essere impostate male e stanno portando persone non in target;
- il tuo ecommerce non ha un’esperienza utente ottimale e per questo la maggior parte delle persone escono subito.
Nel primo caso sarà da sistemare le campagne pubblicitarie, nel secondo sarà da mettere mano alla grafica e all’UX del tuo ecommerce.
2. FONTE DI TRAFFICO
Questa analisi è importante per capire quale fonte di traffico ti sta portando più acquisti.
Google Analytics in una sua schermata ci fa vedere la quantità di persone che sono arrivate tramite ricerca organica su Google, dai Social, da Campagne su Google ADS e da link diretto (Scheda Google My Business, tuo link presenti su altri siti, digitazione dell’url del sito nella barra in alto del browser, ecc…).
Per ogni fonte di traffico potrai capire il numero di acquisti e il fatturato che ognuno ha generato.

Questo è molto utile nel caso abbiamo attive sia campagne di Facebook che di Google.
Ad esempio, se abbiamo investito in entrambe € 20,00 al giorno ma Facebook ci porta molti più acquisti, potremo decidere:
- di spegnere Google e raddoppiare il budget su Facebook, raddoppiando probabilmente il fatturato;
- di tenere solo € 5,00 su Google ed aumentare il budget su Facebook, aumentando così le vendite.
3. PRODOTTI PIÙ VENDUTI
Sia su Google Analytics che sul CMS del tuo Ecommerce (ad esempio WooCommerce, Shopify, Magento, ecc..) potrai vedere quali sono stati nel tempo i prodotti più venduti.
Prendi i prodotti che sono al di sopra del numero medio di vendite e vai a vedere in che posizione del tuo Ecommerce si trovano.
Ad esempio, se questi sono nascosti, in seconda o terza pagina, o non sono facilmente accessibili spostali nella prima pagina dello Shop o mettili in vetrina in Home Page.
Questo aumenterà loro la visibilità e di conseguenza, essendo i più appetibili, il numero di acquisiti.
P.S. Se nella tua strategia di promozione hai puntato e sponsorizzato uno specifico prodotto, ovviamente questo sarà il più venduto e avrà una valenza minore nel calcolo.
4. PERCORSO DI ACQUISTO DI UN UTENTE
Se configurato bene con il tuo ecommerce, Google Analytics, ti permette di tracciare il percorso che fa un utente per arrivare all’acquisto.
Un percorso standard di acquisto in un ecommerce è: Visualizzazione del prodotto, Aggiungi al Carrello, Inizio acquisto o Checkout e Acquisto.
Grazie alla schermata di Google Analytics riuscirai a vedere la percentuale di persone che abbandonano il percorso a seconda di dove si trova.

Questo è molto utile perchè riuscirai a capire dove il tuo ecommerce non sta convertendo ottimamente.
Alcuni esempi:
- se abbiamo una grossa percentuale di persone che dalla scheda prodotto non aggiungono prodotti al carrello: o stiamo facendo le campagne pubblicitarie su un pubblico sbagliato o dobbiamo migliorare la scheda prodotto aggiungendo informazioni e rendendola chiara;
- se dal carrello poche persone iniziano l’acquisto possiamo avere un errore del sito o le spese di spedizione troppo alte;
- se poche persone dal checkout completano l’acquisto può esserci un errore nel sistema di pagamento o le persone sono distratte dall’header in alto, che consigliamo di togliere.
Se pensiamo, investendo lo stesso denaro ma aumentando la percentuale di persone che proseguono i vari step, avrai una percentuale di acquisti maggiore.
5. FEEDBACK DEGLI UTENTI
E’ fondamentale ascoltare i tuoi clienti e gli utenti che ci scrivono in chat per avere assistenza.
Questo ti permetterà di capire le problematiche che loro riscontrano nel tuo sito e agire di conseguenza andando ad ottimizzare l’esperienza utente.
Per facilitare l’acquisizione di questi dati ti consigliamo di installare una chat, anche Messenger o WhatsApp, nel tuo ecommerce in modo che un utente possa contattarvi facilmente e velocemente. Questo può fare la differenza!
Abbiamo voluto creare questo articolo per farti capire che a volte bastano piccole azioni per far sì che il tuo ecommerce produca più ordini.
E’ dall’analisi di questi micro-dati che potrai aumentare il margine di guadagno.
Se anche dopo aver letto questo articolo non sei in grado di fare l’analisi possiamo aiutarti noi, premi il pulsante qui sotto e contattaci attraverso il form.

Nicola Tessarollo
Co-Founder & Digital Marketer
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